mercoledì 30 aprile 2008

LE MILLE E UNA AFRICA: PRESTO LE OPERE SUL BLOG

A mezzanotte scade il termine entro cui presentare le opere della prima edizione del concorso letterario "Le mille e una Africa"...
La risposta, per essere la prima edizione, è stata più che soddisfacente...abbiamo più di venti opere in lizza (divise tra romanzi, poesie e racconti) e quanto prima le posteremo sul nostro blog per permettere le votazioni.
Abbiamo scelto di non servirci di "giurie di qualità" ma dei giudizi di tutti voi, dando a chiunque lo stesso valore, senza privilegi di sorta.
Appena posteremo le opere, che resteranno costantemente in pagina, vi illustreremo anche le modalità delle votazioni e i termini entro cui queste dovranno avvenire.
A prestissimo per Le mille e una Africa

fulvio

mercoledì 23 aprile 2008

Somalia, l'incubo del passato

Un centinaio di persone ha perso la vita nell’ultimo fine settimana e continui saccheggi del mercato di Bakara hanno causato l’aumento dell’inflazione. Tra violenze e crisi economica la Somalia non conosce pace.
“Se le cose non migliorano nelle prossime settimane, come è probabile che sia, assisteremo a immagini simili a quelle del 1991-1992, quando la siccità e la guerra civile sterminarono centinaia di migliaia di persone”. Sono le parole di Philippe Lazzarini, capo dell’ufficio umanitario dell’Onu (Ocha) nello stesso paese, che “si trova sull’orlo di una msssiccia catastrofe umanitaria”.
La situazione “è la peggiore degli ultimi 17 anni” secondo Asha Haji Ilmi, capo di ‘Save Somali Women and Children’, una organizzazione non governativa con sede a Mogadiscio, il tutto “aggravato da una cultura di impunità per i crimini commessi dai vari schieramenti in lotta contro cittadini inermi”.
E l’inasprirsi del conflitto ha sollevato i timori della Lega degli Stati Arabi che, in un comunicato diffuso oggi, chiede la fine delle ostilità nel paese.
L’organismo pan-arabo ha esortato la comunità internazionale a dare il suo sostegno alla missione di peacekeeping dell’Unione Africana in Somalia (Amisom)e a “facilitare il ritiro delle forze straniere presenti nel paese come previsto dalle risoluzioni internazionali”.

martedì 22 aprile 2008

AFRIRADIO: LA RADIO CON L'AFRICA DENTRO

Musica, informazione, intrattenimento e Missione. Un progetto dei Missionari Comboniani, dello storico mensile Nigrizia e di Nigrizia Multimedia.
AFRIRADIO si propone di sovvertire gli stereotipi che vogliono il continente sinonimo di fame, malattie, guerre e miseria, proponendo invece un'immagine positiva dell'Africa.

AFRIRADIO rappresenta una fonte di informazione alternativa agli apparati mediatici che promuovono interessi economici e politici di parte. Fedele alla tradizionale linea editoriale di Nigrizia, voce dei popoli dell'Africa e del Sud del mondo. AFRIRADIO intende essere voce di chi crede in una società in cui siano promossi valori umani ed evangelici quali la solidarietà, l'accoglienza, il dialogo interculturale, l'incontro interetnico e il rispetto per le diverse tradizioni e fedi religiose.

lunedì 21 aprile 2008

ZIMBABWE: FACCIO I CONTI E NON MI TROVO...

Si è votato il 29 marzo e non si conoscono ancora i risultati. Nell’ultimo fine settimana sono stati diffusi diversi appelli affinché l’esito delle elezioni venga rapidamente reso noto dalla Commissione elettorale nazionale dello stesso paese (Zec).
La Zec ha ricominciato sabato i conteggi dei voti in 23 delle 210 circoscrizioni e ha fatto sapere che, a causa di alcuni impedimenti tecnici registrati, il nuovo computo il nuovo computo potrebbe durare più dei tre giorni previsti. “Preoccupazione per il ritardo” è stata espressa anche dall’Unione Africana (UA) che , in una nota, ha sottolineato che questo crea “atmosfera di tensione” e ha invitato le autorità competenti a procedere all’annuncio per evitare di alimentare agitazioni. Intanto, parlando con la stampa internazionale, il Movimento per il cambiamento democratico (Mdc) di Morgan Tsvangirai, principale partito d’opposizione che sostiene di aver vinto le presidenziali, ha denunciato la morte di 10 suoi attivisti per mano delle forze di sicurezza, parlando di un “clima di guerra” nel paese. La notizia, accompagnata anche da quella del fermo di 400 sostenitori, per il momento però non sembra trovare alcuna conferma indipendente o ufficiale.

giovedì 10 aprile 2008

Avviso importante

LE MILLE E UNA AFRICA: C'E' ANCORA TEMPO

Considerate le varie richieste di prorogare l'iniziativa e dato che su alcuni siti che hanno pubblicizzato il bando è indicata erroneamente la data di scadenza, SOLI D'AFRICA ha deciso di posticipare il termine ultimo dell'invio delle opere per il concorso "Le mille e una Africa" al 30 aprile 2008. Di conseguenza, verranno posticipate anche le votazioni e le premiazioni.
Per correttezza e per garantire coloro che hanno inviato in precedenza gli elaborati, in caso di parità di voti verrà premiata l'opera giunta prima.
Sperando di fare cosa gradita, vi invitiamo nuovamente a mandarci i vostri elaborati e ringraziamo coloro i quali hanno già aderito al concorso.

lunedì 7 aprile 2008

La Biblioteca d'Africa per tutti


Clicca sulle immagini qui sotto per consultare il catalogo della Biblioteca...

martedì 1 aprile 2008

L'AFRICA C'E'!

Persone: Africa, società civile, cambiamento

Il 18 Aprile Chiama l’Africa inaugurerà a Venezia un evento/mostra itinerante chiamato “Persone: Africa, società civile, cambiamento” che attraverserà 20 città italiane nell'ambito della campagna di sensibilizzazione promossa da Chiama L'Africa e Cipsi, “Africa C'è”. Si sta mettendo in moto una rete con comitati, scuole, associazioni profit e no profit, sindacati ed enti locali che possa promuovere un nuovo patto di solidarietà con i popoli africani. Per questo si intende proporre una forma di cooperazione rinnovata tra la società italiana e la società africana, attraverso il confronto e la conoscenza delle nostre realtà. Oggi, nel possibile rinnovato interesse politico internazionale, l’immagine dell’Africa spesso appare comunque legata ai conflitti ed alle emergenze umanitarie, senza affrontare in alcun modo le cause e le ragioni di queste tragedie. Un interesse strumentale che fornisce una conoscenza limitata di questo continente, della sua storia e del suo futuro, ma che soprattutto non ne valorizza minimamente i valori e l’enorme ricchezza umana. Allo stesso tempo, l’Italia è sempre più meta privilegiata dell’emigrazione africana. Le comunità africane in Italia sono oramai una realtà concreta e reale, che ci chiedono di promuovere iniziative di conoscenza di un continente non più lontano per favorire processi di reciproca conoscenza e convivenza.

Soli d’Africa curerà le tappe di Avellino, Guardiagrele e Chieti…vi aspettiamo!!!